Presentato uno studio con il Sant'Anna di Pisa e, da gennaio, annunciato in ciclo d'incontri formativi sulla gestione dei rifiuti. Alle Pmi mancano esperti in materia.

Il progetto (di formazione e sperimentazione) e partito un anno fa e ha coinvolto la Camera di commercio di Firenze insieme all'Istituto di management della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, la sezione regionale dell'Albo gestori ambientali e 16 aziende. I risultati sono stati presentati mercoledi 11 dicembre nel corso dell'incontro "Economia circolare: a che punto siamo?", che si e tenuto nell'auditorium della Camera fiorentina, con interventi di Marco Frey del Sant'Anna e di Pierluigi Altomare del ministero dell'Ambiente. Quello che emerge e la difficolta per le Pmi di utilizzare il nuovo paradigma della circolarita.
Le aziende sono interessate alle prospettive che si aprono grazie all'economia del riciclo e del riutilizzo, ma spesso non hanno punti di riferimento, faticano a distinguere i rifiuti dai sottoprodotti e ignorano il significato di "end of waste". La verita e che non hanno personale da dedicare e i costi per fare investimenti in questa direzione sono elevati. Ecco perche il ruolo degli Enti pubblici e importante, sia come accompagnamento che sul fronte del sostegno economico. Ed ecco perche la Camera di commercio di Firenze vuole impegnarsi al fianco delle imprese, sulla scorta delle necessita emerse dallo studio, per aiutarle a sviluppare sinergie e abbracciare l'economia circolare. A gennaio, infatti, proprio in Camera partira una serie d'incontri per formare esperti di gestione rifiuti e di economia circolare.