Dal 16 al 18 febbraio il Palazzo dei Congressi di Firenze ospita la quarta edizione del salone di archeologia e turismo culturale. Ingresso libero.

Tutto pronto per l'evento fieristico-congressuale piu importante e partecipato (oltre diecimila persone nelle passate edizioni) a livello europeo, dedicato alla comunicazione delle grandi scoperte archeologiche e alla promozione del patrimonio e del turismo culturale.
Infatti, dal 16 al 18 febbraio Firenze ospita la quarta edizione di TourismA - Salone Archeologia e Turismo Culturale (Palazzo dei Congressi, ingresso libero e gratuito), organizzata da Archeologia Viva (Giunti Editore) con il patrocinio della Camera di Commercio di Firenze.
Circa cento espositori (con significative presenze straniere di Egitto, Marocco, Turchia, Cipro, Malta, Croazia, Ungheria...) proporranno itinerari culturali selezionati per un pubblico interessato a vivere il passato in funzione del presente, come si legge nello slogan della manifestazione. Oltre duecento relatori nei trenta convegni in programma affronteranno i temi piu attuali legati alla lettura dell'umanita dalle origini fino alle vicende del XX secolo.
Ecco alcuni temi portanti di TourismA 2018: rapporti fra arte e potere (un argomento significativo a Firenze pensando a Medioevo e Rinascimento); l'attivita delle missioni archeologiche italiane all'estero con focus particolari su Armenia, Pakistan, Arabia Saudita, Eritrea e Tunisia; il futuro dei paesaggi, in particolare di quelli toscani, fra nuove urbanizzazioni e pressione turistica; il mondo degli Etruschi - veri padroni casa - fra Tirreno e Adriatico; i Longobardi in Italia (distruttori o costruttori di civilta?); il punto sulle origini del popolamento umano della Penisola; "storie profonde", ovvero ricerche e potenzialita turistiche nelle caverne; gli scavi archeologici dell'Universita di Firenze (con introduzione del rettore Luigi Dei). E poi ancora: i santuari nuragici della Sardegna; la vera storia del "cavallo di Troia"; i monumenti della Calabria profonda; gli itinerari giudaici in Sicilia; il mondo delle palafitte; Winckelmann 300 anni dalla nascita; Traiano 1900 anni dalla morte; le grandi "bufale" (come le chiamava Margherita Hack) dell'archeologia extraterrestre; un seminario per l'uso mirato dei social; il primo Workshop del turismo culturale (per operatori del settore). Nell'ambito di "tourismA 2018" verra assegnato il prestigioso Premio "Riccardo Francovich", dedicato alla memoria del grande archeologo medievista fiorentino vittima nel 2007 di un incidente sul monte Ceceri. Ospite d'onore sara anche quest'anno Alberto Angela, ormai acclamato padrino della manifestazione, ma notevole e la lista delle personalita della cultura che passeranno dal grande auditorium del Palacongressi: Philippe Daverio, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, il soprintendente di Firenze Andrea Pessina, Luciano Canfora, il presidente del FAI Andrea Carandini, il soprintendente di Pompei Massimo Osanna, il Premio "Balzan" Mario Torelli. Da non perdere la tavola rotonda sulle gradi migrazioni di ieri e di oggi con il filosofo Massimo Cacciari, il condirettore di "Repubblica" Tommaso Cerno, il direttore di "Limes" Lucio Caracciolo e il direttore di Archeologia Viva Piero Pruneti. "tourismA 2018" apre i suoi spazi anche a scuole e famiglie con ben sette laboratori didattici dove e possibile sperimentare la scheggiatura della pietra, l'accensione del fuoco, la scrittura geroglifica e quella cuneiforme, come si scava una sepoltura etrusca, come si realizza un mosaico. L'inaugurazione ufficiale di "tourismA 2018" e in Palazzo Vecchio (Salone de' Cinquecento, ingresso libero) la sera del 15 febbraio e sara dedicata alla citta ospite con la conferenza "Nascere e sopravvivere nel Medioevo, soprattutto a Firenze" della storica Chiara Frugoni, e una performance dell'attore Andrea Macaluso sul Decameron di Giovanni Boccaccio.