Rifiuti industriali, in Toscana si recupera l’81%

Via alla Giornata della legalita 2016 realizzata con il Ministero dell'Ambiente. Bassilichi: Stimoliamo le imprese a lavorare per un'economia circolare. Stamani mille studenti al Teatro dell'Opera, prossima settimana spettacolo a Rifredi. Il 17 e 18 novembre seminari di approfondimento per i professionisti e le imprese
 
Firenze, 7 novembre 2016 - Delle 11 milioni e 350mila tonnellate di rifiuti prodotte dalle industrie toscane in un anno, il 60% viene riciclato, mentre il resto e trattato per "disinquinarlo" (21%), portato in discarica (17%) o incenerito (2%). Complessivamente, l'81% e sottoposto a una qualche forma di recupero contro una media italiana del 75%. I dati MUD/Ecocerved elaborati dall'Albo Gestori Ambientali della Camera di Commercio di Firenze sono stati diffusi oggi in occasione della Giornata della legalita 2016.
 
Analizzando il database MUD emerge poi che la Toscana (dati 2014) riesce a gestire internamente l'87% di questi rifiuti, derivanti principalmente da reti fognarie (30%), attivita manifatturiere (28%) e costruzioni (25%); il resto e spedito in altre aree del Paese (12%) o all'estero (1%). Inoltre, l'85% dei rifiuti trattati nella regione proviene dal territorio, mentre il 15% arriva da altre zone d'Italia.
 
Questi numeri ci dicono che le nostre imprese gia oggi utilizzano le risorse in modo efficiente, ma dobbiamo farlo sempre di piu puntando a quell'economia circolare che significa adottare comportamenti ambientali piu compatibili e allo stesso tempo aumentare la continuita dell'efficienza, facendo mantenere ai prodotti il loro valore aggiunto il piu a lungo possibile, senza trasformarli subito in rifiuti, ha detto Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
 
La Giornata della legalita 2016, organizzata da Camera di Commercio di Firenze, Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali, Ministero dell'Ambiente, in collaborazione con Ecocerved, Unioncamere, PromoFirenze, con il patrocinio di Regione Toscana, Citta Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze, in realta si allunga durante due settimane di eventi: stamani il primo con piu di mille ragazzi delle scuole medie che al Teatro dell'Opera hanno assistito allo spettacolo "Rifiuti Umani", realizzato dalla Compagnia Luna e Gnac Teatro. Il documentario-parodia, ambientato in una discarica, ha analizzato i comportamenti quotidiani che sono la causa del problema rifiuti, fornendo una serie di esempi concreti per mettere a fuoco gli aspetti storici, culturali, economici ed ecologici.
 
Lunedi 14 novembre al Teatro di Rifredi duecento alunni delle elementari seguiranno, invece, lo spettacolo "Facciamo la differenza" della compagnia teatrale Erbamil. La rappresentazione raccontera ai bambini, in modo divertente e comunicativo, il problema dei rifiuti, ricordando che della raccolta differenziata non si potra piu fare a meno. Anzi, e proprio dal cambiamento di abitudini quotidiane che si puo aspirare a uno stile di vita sostenibile e piu responsabile.
 
L'approfondimento per professionisti e imprese avverra durante il seminario sui reati ambientali giovedi 17 novembre 2016 (ore 14,30) all'auditorium di Sant'Apollonia (Via San Gallo 25, Firenze), nel quale saranno spiegate alcune linee guida per applicare la normativa, elaborate proprio a Firenze. All'appuntamento parteciperanno, fra gli altri, l'avvocato generale alla Corte di Appello di Firenze, Francesco D'Andrea e il procuratore capo di Firenze, Giuseppe Creazzo.
 
Infine, venerdi 18 novembre alle 9 (Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 9 a Firenze) si terra la tavola rotonda sull'economia circolare, alla quale parteciperanno, fra gli altri, il sottosegretario all'Ambiente Silvia Velo, l'eurodeputata Simona Bonafe, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente dell'Albo gestori ambientali Eugenio Onori, il presidente della Camera di commercio fiorentina Leonardo Bassilichi.
 
 
 
 
 
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