Ci sono nuovi strumenti finanziari innovativi a cui guardare per il consolidamento e la crescita dell'impresa, ancora poco conosciuti dalle imprese; se ne e parlato il 18 giugno alla Camera di Commercio in un convengo organizzato dall'Az. Speciale Promofirenze in collaborazione con Azimut Capital Management  SGR Spa
 
 
 
"Il risparmio per l'economia reale - la finanza come strumento di crescita per le imprese" in cui, i vari relatori, hanno  presentato le forme di finanza alternativa a cui le imprese possono accedere per sostenere i propri programmi di consolidamento ed espansione.
Oggi si stanno affermando nuovi canali di finanziamento per l'impresa, oltre a quelli tradizionali, come ad esempio il  crowdfunding nelle sue diverse forme, i mini bond, il debito non quotato, strumenti spesso  quasi sconosciuti alle PMI. 
Si e parlato anche delle misure di agevolazione finanziaria: va ricordato infatti che grazie ai fondi europei, e possibile accedere ad importanti incentivi, spesso a fondo perduto, per sostenere i propri programmi di investimento.
 
Ma come funzionano questi strumenti e cosa deve fare l'impresa per sfruttarli? Quali incentivi esistono in questo momento e cosa possono aspettarsi le imprese nel futuro?  Nei primi interventi i relatori hanno cercato di dare una risposta a queste domande, evidenziando la necessita che l'impresa sviluppi internamente una capacita progettuale fondamentale per accedere a questi strumenti. Dall'incontro e emerso anche il "ritardo" rilevato circa l'accesso alle tecnologie ed alle piattaforme digitali che invece in altri paesi sono in pieno sviluppo; ritardo in parte dovuto anche ad un contesto  non particolarmente favorevole per le imprese italiane.

Sicuramente quello dei nuovi strumenti di raccolta finanziamenti e un tema quanto mai attuale; il  crowdfunding in particolare puo costituire un forte volano di sviluppo di progetti in ambito digitale (in particolare per le startup innovative) a condizione che vi sia un'educazione degli investitori, anche piccoli, verso forme di investimento piu flessibili, ma non per questo maggiormente rischiose.