Contributi fino a 1300 euro per le imprese che ospitano studenti in alternanza scuola lavoro, tirocini in azienda retribuiti 500 euro al mese per sei mesi ai giovani NEET (i ragazzi che non studiano e non lavorano) per digitalizzare le imprese. Sono queste le azioni presentate allo stand di Camera di Commercio di Firenze all'interno di Didacta Italia, la fiera sul mondo della scuola chiusa il 30 settembre 2017 alla Fortezza da Basso. 

A parlare di fronte a imprenditori, rappresentanti di associazioni di categoria, dirigenti scolastici e insegnanti nella giornata nazionale dell'Alternanza Day voluta da Unioncamere, il sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi e il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi

Fare di tutto per creare un nuovo legame fra aziende e mondo della scuola, cosi come incentivare i ragazzi a formarsi sulle competenze digitali che fanno la differenza nella competitivita, sono le carte vincenti per dare impulso al Paese di domani e apportare un colpo decisivo a una disoccupazione ancora troppo persistente. Con questi contributi proviamo a stimolare ragazzi e imprese a mettersi in gioco e a iniziare a costruire il loro futuro fin da oggi. Sarebbe follia non approfittarne, ha sottolineato il presidente Leonardo Bassilichi

L'alternanza e per noi uno strumento fondamentale per la crescita dei ragazzi, e scuola a tutti gli effetti. Quest'anno e l'anno della svolta ed e fondamentale che le aziende aprano le loro porte per ospitare i nostri ragazzi. Molto positiva l'iniziativa di Camera di Commercio di Firenze che con lo strumento del voucher da un sostegno concreto per tutte quelle aziende che prendono in alternanza i ragazzi, questa e la strada e invito tutte le camere di commercio della Toscana a seguire questa via, ha detto il sottosegretario Gabriele Toccafondi

Nel capitolo dell'alternanza scuola lavoro, accedere ai contributi di Camera di Commercio di Firenze per le aziende e facilissimo: basta iscriversi gratuitamente al Registro dell'alternanza scuola lavoro, avere sede legale o operativa a Firenzeattivare il percorso di alternanza entro l'anno o averlo gia attivato a partire dal 23 maggio 2017Ogni impresa, che fara domanda di contributo alla Camera di Commercio di Firenze, potra ottenere 400 euro se ospita uno studente, 800 euro per due studenti, mille euro per tre o piu studenti. Un importo aggiuntivo di 100 euro a studente verra erogato in caso di studenti disabili, fino a un massimo di tre

L'iniziativa, che rientra nel progetto nazionale del sistema camerale Orientamento al lavoro e alle professioni, prevede a Firenze l'utilizzo di 676mila euro, quota di quel 20 per cento del diritto annuale che la legge chiede di destinare a progetti triennali ben definiti. Di questo stanziamento, piu di 400mila euro saranno destinati ai contributi per le micro, piccole e medie imprese che ospitano ragazzi in percorsi di alternanza scuola-lavoro entro la fine dell'anno. 

In base ai dati del MIUR, sono piu di 15mila gli studenti che nelle classi terza, quarta e quinta superiore ogni anno partecipano a percorsi di alternanza, ma la maggior parte di loro finora e stata costretta a utilizzare queste ore all'interno delle scuole e non nelle imprese, come lo spirito della norma vorrebbe. Infatti, sono soltanto 111, su un totale di 138mila, le aziende che hanno dato pubblica disponibilita a ospitare i ragazzi iscrivendosi al Registro Nazionale dell'Alternanza

Per stimolare le imprese all'alternanza scuola lavoro fanno parte del pacchetto messo a punto dalla Camera di Commercio di Firenze e Unioncamere altre tre azioni: attivita di formazione gratuita per i tutor che nelle aziende dovranno seguire i gli studenti; la costituzione di una rete sul territorio che includa Centri per l'impiego, istituti scolastici, imprese, universita, enti di formazione e locali; la realizzazione di una piattaforma web per incrociare le competenze degli studenti iscritti all'alternanza con i dati di Excelsior, strumento del sistema camerale che monitora in tempo reale i fabbisogni delle imprese nel mercato del lavoro. 

Per inserire gratuitamente nel mondo digitale le imprese e qualificare contemporaneamente i giovani e attivo Crescere in Digitale, un'iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Unioncamere e Google Italia. Il progetto si rivolge ai ragazzi (dai 16 ai 29 anniche non studiano e non lavorano iscritti a Garanzia Giovani offrendo un percorso formativo di 50 ore online. 

Dopo aver superato il test, i giovani seguiranno un'attivita di formazione e di orientamento in Camera di Commercio di Firenze e saranno presentati alle aziende che hanno fatto richiesta di digitalizzatori. In tutta Italia il programma prevede fino a 3.000 tirocini della durata di sei mesi retribuiti 500 euro al meseLe imprese potranno ospitare giovani digitalizzatori gratuitamente e per quelle che decideranno di assumere il tirocinante e previsto un bonus fino a 6.000 euro.
 
Abstract
Fino a 1300 euro per le aziende che avviano percorsi formativi con gli istituti. Cinquecento euro al mese per i NEET che si formano con competenze digitali. Bassilichi: «Folle non approfittarne»