Tracciabilità dei rifiuti, addio al SISTRI
Inviato da cecilia.turchi@... il 14/01/2019 - 11:01
Dal primo gennaio è ufficialmente soppresso il Sistema di controllo per la tracciabilità dei rifiuti SISTRI e non sono più dovuti i contributi annuali.

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Dal primo gennaio 2019 è ufficialmente cancellato il Sistema di controllo per la tracciabilità dei rifiuti SISTRI, in base al decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135.
Da tale data e fino alla definizione di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti organizzato e gestito direttamente dal Ministero dell'Ambiente, enti e imprese tenuti all'obbligo garantiscono la tracciabilità dei rifiuti effettuando gli adempimenti previsti dagli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo del 3 aprile 2006 n. 152, ovvero secondo le norme del testo che era in vigore prima dell'introduzione del SISTRI (formulari, registri e MUD), con applicazione delle relative sanzioni previste dall'articolo 258 del medesimo decreto.
Dal primo gennaio 2019 la Camera di Commercio di Firenze e la Sezione Regionale Toscana dell'Albo Gestori Ambientali ha sospeso la prenotazione degli appuntamenti, il rilascio dei dispositivi, nonché qualsiasi trasferimento di dati da e verso il Sistri.
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